Buonasera lettori 💜
Ho appena terminato la lettura di un libriccino stupendo, in anteprima e non volevo aspettare tanto per parlarvene.. 🌸🌷🌺
Titolo: Storie di cinque rose bianche
Autore: Stefania Miduri
Genere: Racconto breve
Pagine: 78
Link d'acquisto: Amazon
Trama:Cinque rose bianche è un insieme di cinque racconti brevi.
Cinque donne diverse con una storia forte da raccontare.
Questo piccolo libro nasce per dare coraggio, per confortare e per stare accanto a tutte quelle donne che in questo momento, che in passato o che in futuro si ritroveranno a soffrire.
Un insieme di racconti per far capire a ogni donna che amarsi è il primo passo per essere felici, per far capire che a volte un gesto piccolo può salvare una vita, per far capire che l'amore può guarire tante ferite, per far capire che ognuno di noi può farcela.
Cosa ne penso^^..*
Sappiate che i miei occhi sono ancora lucidi per la commozione 😅 *
Questa mattina dall'autrice mi è arrivato il file del libro, per leggerlo in anteprima*-* Durante la giornata ne leggevo un pezzetto tra una cosa e l'altra. Avevo letto dei piccoli estratti e già mi piaceva la sua idea per questo libriccino.
Prima di tutto, ricordiamoci "
qualità" non quantità. Perché vi dico questo? Semplicemente perché in queste settantotto pagine vedrete la qualità e la semplicità di questi cinque racconti che Stefania ha riportato nero su bianco.
Semplicità non sta per banalità, per questo, prima di giudicare dovreste leggerlo e capire che la semplicità rende uniche le cinque donne di questi brevi racconti.
Queste storie parlano di temi importanti e difficili che ancora oggi, purtroppo, noi donne ci ritroviamo ad affrontare, ma abbiamo tutte quella rosa bianca ad aiutarci a vivere in modo più sereno una certa situazione. Delle volte, quella rosa siamo noi stesse e penso che Stefania non poteva usare un aforismo migliore per queste cinque donne, per tutte noi!
La prima Donna che conosciamo è
Corinne, di soli sedici anni, dolcissima, che deve far i conti con il bullismo, un tema sempre all'ordine del giorno, dove molto spesso si tende a non far sapere ai genitori di questi maltrattamenti. Corinne, non ne ha avuto il coraggio fino a quando la sua rosa estirpata, non ha ricevuto l'acqua pura per farla rinascere ancora più bella.
Ludmila, anche lei giovane donna di diciannove anni, fugge da un'adolescenza crudele fatta di prostituzione. Una vita che lei non vuole assolutamente, vuole studiare, semplicemente vuole essere una ragazzina normale, con una vita normale. Ma non può, così scappa e si rifugia in Italia. Il suo viaggio non è stato facile e l'arrivo in una nuova città non è come lo immaginava. Conduce una vita che nessuna donna dovrebbe fare per intraprendere i propri sogni, anche se riguarda l'università. Un'esperienza ancora più traumatica la porterà a compiere un gesto estremo. Lei, una rosa bianca che appassisce per i maltrattamenti subiti, ha trovato qualcuno capace di far rinascere i petali ormai secchi, per averne di altri più belli. Le è bastato credere che l'amore vero esiste.
Una giovane ragazza madre,
Benedetta, di buona famiglia, una ragazza dolce e generosa, si ritrova a dover crescere un bimbo da sola perché è rimasta sola. Una Donna talmente coraggiosa, è stata abbandonata dai genitori per degli stupidi pregiudizi dati al suo compagno, l'unica persona che l'amava davvero. Proprio il coraggio le ha dato la forza per non appassire, con il tempo ha capito di non essere sola: ha il suo bambino e persone fantastiche che l'hanno aiutata nei momenti più bui. Se hai il coraggio di affronta la vita. nonostante le brutalità, non appassisci mai!
Matilde di trentacinque anni, dovrà fare i conti con la gente perché è figlia di un politico. E ovviamente la gente pensa che la sua bravura professionale sia dovuta per il papà e tutto ricade sulle sue spalle perché "è figlia di" Ma le persone guardano sempre il lato negativo, perché devono solo giudicare dalle apparenze. Matilde deve sostenere ancora una volta il parlare inutile della gente perché ama una donna. Sappiamo che questo argomento al giorno d'oggi non è ancora del tutto rose e fiori, ma la protagonista di questa storia è felice di questo amore. Fino a quando una verità scomoda non fa crollare la sua favola e porterà al limite il suo corpo, la sua anima. Il suo papà è sempre lì a sostenerla e grazie al suo
Amore riesce a riprendere in mano la sua vita, perché lei è una rosa bianca che ha dovuto lottare con le unghie e denti per non morire.
Rosa di novantanni è siciliana, a sedici anni i genitori la mandata in convento per studiare, poi ha conosciuto un ragazzo, tipico siciliano con la coppola in testa, era un soldato. Si innamorano e Rosa rimane incinta, decide di rimanere in convento per crescere la sua bambina. Ha dovuto anche lei, come Matilde affrontare le chiacchiere della gente, ma la sua vita non è stata facile, ha compiuto delle scelte trovandosi a dover staccare dal suo gambo una rosellina. Ma le scelte di una mamma non si possono giudicare. Con gli anni ha avuto modo di far ricrescere quel picciolo tagliato contro la sua volontà. Alla fine della sua vita ripensa all'amore che ha dato e ricevuto, anche a chi ha lasciato lungo il cammino e niente potrà superare l'amore e la felicità che si ha per se stessi. Mai!
Corinne, Ludmila, Benedetta, Matilde e Rosa hanno in comune il coraggio, e leggendo le loro storie non possiamo far altro che considerarci fiere di essere DONNE! Non siamo il sesso debole, siamo forti abbastanza da ricominciare da zero,
perché anche se le spine ci pungono in un modo dolorosissimo, - facendoci pensare che non ci sia via d'uscita dal dolore, dal pregiudizio della gente, dall'amore che non riceviamo da chi ci sta a cuore, da chi non ha rispetto della nostra anima pura o delle scelte che compiamo o chi non ci passa e da chi non si rende conto di quanta sofferenza c'è dietro -
ci ricorderanno di quanto l'amore per noi stesse, con il tempo può guarire qualsiasi male e che possiamo ricominciare a donare l'amore e questo farà sbocciare tanti altri boccioli di rose bianche capaci di rafforzare ancora di più la nostra anima e benessere interiore.Stefania sa già quanto queste storie mi hanno commossa e voglio ringraziarla ancora per aver parlato di noi Donne attraverso queste ragazze ( immaginarie ) straordinarie. È il suo primo lavoro che pubblica e con questo piccolo capolavoro entra a far parte di un mondo bellissimo che porta tante soddisfazioni personali💜 Bravissima, continua così*-* 🍀🍀🍀 sono tanto contenta di averti conosciuta e di avere un’amica come te in questo viaggio, chiamato scrittura🌸
Amarci e amare è solo un piccolo passo per la nostra felicità, ma sarà capace di stravolgerci per sempre la vita, rendendocela più bella.
Assegno:
⭐⭐⭐⭐⭐
Vi consiglio di leggere questo libriccino ricco di tante riflessioni.
La vera forza siamo noi. 
