18 novembre 2020

Review Party: A caccia del diavolo

 



Buongiorno lettori ✨🌷
Ecco l'ultima mia tappa di questo RP che mi ha tenuto compagnia per due mesi 😁. Come sempre, prima della recensione, vi lascio qualche informazione utile: 

Titolo: A caccia del diavolo
Autrice: Kerri Maniscalco
Genere: YA - Thriller
Prezzo: 19€


Trama:
Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale, scoprono una verità sconcertante: l'evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti. Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all'interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante. Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola "fine" anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?




Cosa ne penso^^:
Quest'avventura è giunta al termine e, nonostante il percorso un po' movimentato, posso affermare che Audrey Rose e Thomas mi mancheranno.
In quest'ultimo capitolo sono sbarcati in America e dovranno fare i conti con il diavolo, un assassino spietato che mette in allarme la nostra protagonista: queste morti innocenti le ricordano qualcosa di tanto familiare e brutale! Per quanto Chicago possa essere una città talmente affascinante agli occhi di Audrey Rose e Thomas, in realtà nasconde una verità sconvolgente da coinvolgere persino il lettore stesso. Sì, perché questo finale mi fatto emozionare e lasciata con il fiato sospeso in più di un'occasione; A caccia del diavolo è ricco di emozioni, dando quel tocco in più alla saga, e non vi nascondo che tra tutti e quattro i libri questo è quello che mi ha maggiormente colpito. La narrazione è molto più fluida, la Maniscalco ha aggiunto più romance, dolce al punto giusto perché alla fine è riuscita a scacciare tutto il fumo delle atrocità che questo assassino spietato ha commesso. Alcune verità su Nathaniel saltano fuori e si ritorna indietro con la storia, cercando di capire come mai il fratello che tanto amava Audrey Rose, fosse riuscito a commettere degli omicidi. O c'era qualcun altro dietro tutte quelle donne a cui ha tolto l'ultimo battito del loro cuore?

Tanti tasselli verranno messi al loro posto, ma credo che la parte più bella di tutta questa saga sia Thomas. Avete presente Stiles Stilinsky, no? Ecco, credo che senza di lui Teen Wolf non esisterebbe. Lo stesso vale per questa serie di libri; se Audrey Rose non lo avesse avuto al suo fianco, tutta questa avventura non sarebbe stata la stessa! E' un personaggio di grande impatto e tra i più belli che abbia mai letto, perché profondo e molto rispettoso verso le donne, o proprio nei confronti di Audrey Rose. A caccia del diavolo ritorna un po' alle origini, ovvero Sulle tracce di Jack lo Squartatore, e ho percepito molto più quel lato cupo che avevo ritrovato in quest'ultimo. Audrey Rose l'ho trovata molto più matura e mi è piaciuta molto di più, perché è saltata fuori la vera protagonista femminile di questi romanzi; una donna che si preoccupa della propria famiglia e dà più importanza ai sentimenti. Non sono solita leggere questi generi, quindi non posso sapere con certezza se tutta la parte dedicata agli omicidi e il modo in cui sono state sviluppate le indagini siano coerenti con altri libri di questo stesso mondo, ma personalmente non mi è dispiaciuto. Ho osservato New York e Chicago attraverso la scrittura dell'autrice, guardando in modo dettagliato ogni singolo pezzo del puzzle che si univa per dare forma al vero colpevole di tutte le morti. E ho trovato piacevolmente sorprendente che Mefisto, anche se per poco, sia riaffiorato tra le ultime pagine di quest'avventura, come a voler salutare una volta per tutte Audrey Rose.
Il viaggio che hanno affrontato i nostri protagonisti è stato tortuoso: hanno saltato ostacoli che stavano impedendo loro la felicità di avere un futuro uno accanto all'altra, cercato di comprendere perché questo assassino decidesse di porre fine alla vita di quelle donne e trovare il modo per sopravvivere alla morte, che in questo volume, miei cari lettori, è stata quasi sempre un colpo al cuore. E lo scenario della bella Chicago, con l'Esposizione Internazionale e i suoi più oscuri segreti, vi farà concludere questo percorso in bellezza. 
Sono contenta di aver avuto l'opportunità di leggere questi libri; nonostante non fossero il mio genere ho voluto provare a uscire dalla mia comfort zone, e non è stato poi così male. A parte il fatto che io sia proprio una frana a comprendere al primo indizio l'identità dell'assassino, ma questo non diciamolo a nessuno! Questa tetralogia è stata un vortice di emozioni e non mi resta che consigliarne la lettura a chi, come me, non va propriamente d'accordo con questo genere ma vorrebbe leggerlo e restare sul "soft".

Assegno:

Buona giornata librosa e al prossimo post 😁💜📚🌷









12 novembre 2020

Review Party: In fuga da Houdini





Buonasera lettori 😁

Finalmente anche questa terza tappa del Review party è giunta! Ma prima di dirvi il mio parere, vi lascio come sempre alcune informazioni utili sul libro:



Titolo: In fuga da Houdini
Autrice: Kerri Maniscalco
Genere: YA - Thriller
Prezzo: 20€


Trama:
Audrey Rose Wadsworth e il suo assillante compagno, Thomas Cresswell, si imbarcano sulla lussuosa RMS Etruria, diretti alla loro prossima meta, l'America. La settimana di spettacoli circensi che allieterà la traversata - compresa l'esibizione di un giovane e promettente artista della fuga - sembra la distrazione ideale prima del tetro incarico che li attende oltreoceano. Ma presto il viaggio si trasforma in un festival degli orrori quando, una dopo l'altra, giovani donne vengono trovate morte. Per Audrey Rose, il Circo al chiaro di luna - con i suoi numeri inquietanti e i personaggi grotteschi - si trasforma in un incubo e la fa tornare alla sua ossessiva ricerca di risposte. Gli indizi sull'identità di una delle vittime sembrano condurre a qualcuno a cui Audrey Rose vuole molto bene: riuscirà la ragazza a fermare il misterioso assassino prima del suo terrificante gran finale?




Cosa ne penso^^:
Alla ricerca del Principe Dracula ci aveva lasciati con quel pizzico di romanticismo che in questa saga non è così tanto citato, ma per chi ha sempre sperato in qualcosina in più, tenetevi forte: In fuga da Houdini questo aspetto viene messo in evidenza. Anche perché Thomas si è completamente dichiarato a Audrey Rose, e questa confessione, ad un certo punto della storia porterà la nostra protagonista a dubitare del suo amore per Thomas. Ma chi sarà mai a rubarle il cuore? Starete pensando a Houdini, vero? E invece, miei cari lettori, ci sarà questo nuovissimo personaggio che, Thomas a parte, vi conquisterà. Ma andiamo per gradi: in questa nuovissima avventura i nostri personaggi affronteranno un viaggio verso la Grande mela a bordo della lussuosa RMS Etruria, (devo essere sincera, non conoscevo questa nave e sono andata a spulciare qualche informazione). Durante la traversata, ogni sera gli ospiti vengono intrattenuti dalla compagnia de "Il circo al chiaro di luna", ma non sanno che questo è il bersaglio preferito dall'assassino. Infatti, subito dopo gli spettacoli vengono rinvenuti dei cadaveri, ed ecco che la medicina legale forense entra in circolo nei corpi dei nostri protagonisti, tutti associati a un mazzo di tarocchi con il loro specifico significato.

Date le circostanze Audrey Rose fa la conoscenza di Mefistofele, un giovane, a mio parere e immaginazione, affascinante che darà tanto filo da torcere ai protagonisti; entra in atto il triangolo amoroso, e viene così introdotta quella mancanza di romanticismo che finora era praticamente inesistente. Okay, ammetto che con questo genere, stranamente, non ho sentito quel bisogno di leggere in modo molto più approfondito una storia d'amore; molto probabilmente perché questa saga mira agli omicidi. Ma il fatto che la Maniscalco abbia inserito un personaggio affinché potesse destabilizzare un po' Audrey Rose, non è stato così tremendo, ha dato più pepe al contesto anche per alleggerire questo genere. La nostra protagonista per buona parte del tempo non l'ho apprezzata come nei volumi precedenti, il più delle volte per i suoi sentimenti contrastanti verso Thomas, che è un amore di ragazzo! Tutto il viaggio si svolge con casi da risolvere e un assassino che alla fine cerca di concludere la sua vendetta personale; in questo romanzo mi ha lasciata un po' perplessa, forse perché l'assassino non è stato molto presente come è accaduto negli altri due libri. Ma ho trovato la lettura più coinvolgente e ricca, ciò ha fatto aumentare il mio amore per questo genere, perché essendo per ragazzi si ha una prospettiva più leggera, data dalla penna della Maniscalco. Ritroviamo anche vecchi personaggi come lo zio di Audrey Rose e Liza, la cugina; molto interessante il ruolo di quest'ultima all'interno della storia. In fuga da Houdini è comunque diverso per come l'autrice ha sviluppato i personaggi principali; hanno fatto un cambio repentino, anche a livello sentimentale.

Detto ciò, non mi è dispiaciuto leggere questo terzo volume, ho apprezzato il fatto che la storia abbia tanti piccoli colpi di scena per poi giungere al reale motivo delle macabre morti, innocenti. Questo romanzo mi ha fatto pensare che il più delle volte cerchiamo sempre la nostra vendetta personale contro chi ci ha fatto del male, e in questo caso l'assassino, per amore, ha deciso di spezzare delle vite per aver distrutto la sua anima in modo irreparabile. Ma perché si deve giungere sempre alla vendetta più atroce, e non ricorrere, invece, all'indifferenza? In fuga da Houdini è elettrizzante, macabro e dolce, e ancora una volta vi ribadisco il mio amore per Thomas Cresswell, che ancora una volta si è dimostrato un ragazzo d'oro!
Assegno:
Anche questa volta mi è piaciuto lo stile di scrittura dell'autrice e il fatto che si sia ispirata a qualcosa di realmente accaduto; come l'esistenza di Houdini e della nave da crociera, che ricorda tanto quella del Titanic! Ma non vedo l'ora di parlarvi dell'ultimo volume di quest'avventura, che per me non è stata niente male!

Buona serata librosa e al prossimo post.